Benvenuti nell’era dei Micro-Influencer
Essere popolari e avere milioni di follower non significa essere capaci di influenzare le scelte d’acquisto degli altri. Ecco come l’autenticità delle persone comuni sta battendo i grandi numeri delle celebrities.
Quando parliamo di Influencer Marketing ci riferiamo ad una tra le attività più efficaci a disposizione delle aziende. Il centro di questa attività sono gli Influencer, ovvero utenti del Web che vantano un numero elevato di follower, suscitano credibilità negli utenti e godono di una certa reputazione. Questi sono i motivi per cui le aziende, fino ad oggi, si sono impegnate nel consolidare relazioni stabili con queste persone, al fine di veicolare i messaggi aziendali.
In linea teorica, tutto ciò ha senso. Maggiore è il numero dei follower, maggiore sarà il numero di utenti "influenzati".
Giusto?
E invece no. È stato provato da una recente ricerca che il futuro – e presente – dell'Influencer Marketing non si basa sui grandi numeri vantati dalle celebrities, bensì sulla sincerità dei Micro-Influencer.
Questi ultimi sono persone comuni molte attive sui Social, che postano spesso informazioni, consigli, foto e video inerenti il loro lavoro o le loro passioni. A differenza degli Influencer contano un pubblico estremamente più discreto, di solito dai 1.000 ai 10.000 follower, ma assolutamente più affiatato.
La forza dei Micro-Influencer può essere sintetizzata in quattro punti salienti.
1. Maggiore tasso di coinvolgimento
Il "micro-pubblico" sembra essere molto più coinvolto, attento e curioso.
Grazie ad uno studio condotto sul comportamento degli utenti in Instagram, si è scoperto che al crescere del numero di follower, decresce il loro coinvolgimento. Questo si traduce in una minore percentuale di Like o Commenti ottenuti dai post. Ad esempio un Influencer che vanta 1-10milioni di seguaci riceve, in media, l'1,7% dei Like. Un Micro-Influencer con 1.000 follower conquista il podio con ben l'8%.
Per quanto riguarda i commenti, il trend è esattamente lo stesso: maggiore è il numero di follower, minore sarà la loro predisposizione a partecipare attivamente.
2. Audience più specifico
Più ampio è il numero dei follower, più esso sarà composto da una vasta varietà di persone con gusti, abitudini, passioni e preferenze diverse.
Contrariamente, il pubblico di un Micro-Influencer è molto più specifico e autonomamente targhettizzato.
A rigor di logica, ha più senso puntare su 30 – 40 Micro-Influencer piuttosto che su un unico grande Influencer, in quanto sarà molto più semplice raggiungere gli obiettivi prestabiliti. Questo è esattamente quello che molte aziende stanno già facendo.
3. Maggiore accessibilità
Solitamente al crescere dei follower cresce anche il budget necessario per la loro collaborazione. Ottenere il sostegno di un Micro-Influencer, invece, è molto meno costoso. Questo permette:
- anche alle piccole-medie imprese di pianificare azioni di Influencer Marketing;
- di rivolgersi contemporaneamente a più Micro-Influencer.
A volte il compenso dell'azienda è limitato all'offerta di campioni gratuiti da provare e magari recensire sul Web. In tal caso il costo sostenuto dall'azienda è praticamente nullo, eppure i risultati in termini di visibilità sono osservabili e tangibili.
4. Maggiore autenticità
Quest'ultima è forse la caratteristica che conferisce più credibilità e forza d'influenza.
I Micro-Influencer sono persone reali, quindi i loro post e i loro contenuti lo sono altrettanto. Gli utenti percepiscono la loro autenticità, sanno che dietro la loro attività Social non è nascosto un Social Media Manager. Sanno che c'è un fondo di verità e non è solo una questione di "guadagni". Per questo i follower dei Micro-Influencer sono molto più inclini a cliccare, commentare, partecipare e…lasciarsi influenzare.
Concludendo i Micro-Influencer sono assolutamente più preziosi degli utenti con milioni di follower. I loro post conquistano più attenzione e stimolano più interazioni, andando ad ottenere una maggiore visibilità sui principali Social (si ricorda che, sia Facebook che Instagram, gestiscono le bacheche degli utenti sulla base della popolarità e rilevanza dei post).
Ma non solo.
Godono di una maggiore stima e fiducia da parte degli utenti, che saranno di conseguenza più influenzabili. Scegliere di investire sui Micro-Influencer significa dunque scegliere la qualità piuttosto che la quantità.
“
Categorie
Articoli recenti
- European Accessibility Act: Perché il tuo shop online deve essere accessibile a tutti
- Il Messy Middle: il labirinto del Consumatore Moderno
- Guida completa per Schede Prodotto che vendono
- L’Intelligenza Artificiale al Servizio delle Imprese del Territorio
- Baz Srl all’AI Week 2024: l’Intelligenza Artificiale è il Presente
Commenti recenti
- adminbazweb su Come vendere su Amazon
- moreno su Come vendere su Amazon
- adminbazweb su Recuperare un Account Facebook violato
- andrea su Recuperare un Account Facebook violato
- adminbazweb su Come vendere su Amazon